Oceani
Polinesia
La Polinesia francese è formata da isole vulcaniche e atolli sparsi nel Pacifico sud orientale. La visita delle queste isole, che hanno attratto ed ammaliato primi occidentali che vi si recarono, è un'esperienza speciale. La loro fama è dovuta all'ospitalità dei polinesiani, alla loro spettacolare bellezza, al calore dell'aria, al profumo dei fiori tropicali, agli ardenti tramonti romantici. Anche se oggi gli ospiti arrivano in aereo, il benvenuto Tahiti è ancora lo stesso, caldo, amichevole e genuino. Il gruppo di isole della Società è composto dalle Isole del Vento (Tahiti, Moorea, Maiao, Mehetia e Tetiaroa) e le Isole Sottovento (Bora Bora, Huahine, Maupiti, Raiatea, Tupuai). Tahiti è l'isola più grande (1045 kmq), conosciuta e popolata e la capitale, Papeete, è situata sulla costa nordovest. L'isola di Moorea è considerata da molti viaggiatori come il posto più bello del mondo ed il suo paesaggio è una festa per gli occhi. Isola dal profilo particolare Moorea è risultato di attività vulcanica. L'isola è chiaramente visibile da Tahiti, da cui è separata da solo 16 km di 'Mar della Luna'. La barriera corallina circonda l'isola (come nella maggior parte delle Society Islands) ma ci sono numerosi varchi nella barriera sul lato che si affaccia su Tahiti ed i catamarani viaggiano regolarmente fra Moorea e Tahiti. Secondo la leggenda Raiatea fu la culla della civiltà polinesiana. E' soprannominata dai locali "l'isola sacra" e questo carattere sognante e mitologico è ancor oggi la caratteristica principale dell'isola. Non vi è luogo a Raiatea che non sia legato ad una leggenda, come il monte Temehani (772m), una sorta di Olimpo polinesiano, nel quale vivono piante uniche al mondo. Il clima è mite, rinfrescato dalla costante presenza degli Alisei del Pacifico. Le stagione delle piogge è da dicembre a marzo, quella secca da aprile a novembre.